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Largo consumo: il food cresce del 2,3% ma è il Bio che spacca con +14,9%

Tradizionale appuntamento Nielsen con i dati del largo consumo in Italia, alla 35 edizione de Linkontro, apertosi oggi al Forte Village Resort di Santa margherita di Pula (Ca) il cui tema è "Build trust: rigenerare fiducia per guardare lontano". "Situazione, prospettive, posizione dei consumatori e aspettative. Questi sono i temi di cui ci occupiamo". L'introduzione alla conferenza stampa è stata di Laurent Zteller, nuovo Presidente e Amministratore Delegato di Nielsen Italia, che ha ricordato la figura del suo predecessore Roberto Pedretti, tragicamente scomparso lo scorso marzo.

"Il tema di questo evento, "Build Trust" è fondamentale per le nostre industrie - ha detto Zteller - e vedo Nielsen giocare un ruolo importante come facilitatore del dialogo tra la grande distribuzione e tutti i produttori, grandi e piccoli.

Nielsen è un brand e un partner fidato che connette il consumatore, il distributore e il produttore. Fiducia e trasparenza per me sono due parole complementari - ha aggiunto il Ceo - e voglio che Nielsen abbia questo ruolo super partes al tavolo di negoziazione, facilitando la collaborazione, stimolando la discussione, dando un quadro di riferimento e integrità ai flussi di dati, promuovendo pratiche collaborative che aiuteranno il commercio a servire meglio i consumatori. I dati sono la chiave per raggiungere questo obiettivo - ha concluso Zteller - se ci fidiamo l'uno dell'altro, allora cresceremo insieme, affrontando al meglio le aspettative dei consumatori".


L'analisi della situazione è stata compiuta da Romolo de Camillis, Retailer Services Director di Nielsen Italia, che denota segnali positivi: "La fiducia degli italiani e? stabile (cala solo a quota 68 rispetto ai 70 punti del 4° trimestre 2018), senza segnali evidenti di ritorno ai livelli bassi del passato e in linea con quanto osservato negli altri Paesi europei.

I primi quattro mesi del 2019 confermano gli andamenti positivi per tutti i prodotti - aggiunge de Camillis - Le categorie del largo consumo riportano i seguenti andamenti nel periodo gennaio-aprile 2019: bevande +3,5%, gelati surgelati +2,7%, carne +3,2%, pane pasticceria +2,8%, pets +3,0%, gastronomia+salumeria+formaggi +1,8%, cura persona +1%. Dopo due anni in negativo, nel 2019 tornano a crescere le vendite in promozione, +1,7%. Nel periodo da "Pasqua 2018 a Pasqua 2019" si registra una crescita di 1,46% con il Sud in testa ai volumi di acquisto".


La geografia dei consumi vede il Sud a maggior crescita (+2,6%) rispetto a tutta la Penisola. Da notare inoltre che il discount e' il canale piu' interessante che, dopo piu' di cinque anni di crescita continuativa, inizia a configurarsi come un vero e proprio competitor del canale "super" investendo in servizio, basti pensare che ormai il comparto del fresco pesa il 35%.

Il valore creato in questa filiera non e' espressione delle mere esigenze quotidiane dei consumatori, deriva bensi' da una crescente ricerca di benessere e servizio tra i prodotti di uso comune. Un insight fondamentale per l'intero settore: vivere bene e concedersi un lusso sono necessita' che un carrello della spesa puo' soddisfare in modo eccellente.

Da parte di Nielsen anche l'analisi dell'ecommerce dove una prima mappa dell'offerta online fa registrare che sono circa 830 i punti vendita che nel Paese offrono i servizi click & collect (ordino online e ritiro nel punto vendita) e click & drive (ordino online e ritiro con l'auto). Dalla stessa analisi si desume che i c.a.p. coperti dall'home delivery (consegna a domicilio) sono 1.760, cioe' il 38% del totale Paese.

Infine sollevati i temi chiusure delle domenicali e dell'aumento Iva. Nielsen ha misurato l'incidenza delle vendite domenicali nel 10% del totale, in crescita. Un eventuale provvedimento di chiusura potrebbe incidere non solo sulle vendite complessive, ma anche sulle dinamiche competitive tra le insegne. Anche un possibile aumento dell'Iva potebber avere effetti negativi sulle vendite del largo consumo, con consumatori pronti ad adottare misure contenitive per neutralizzare gli aumenti di prezzo.


VIA Repubblica.it

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